venerdì 12 giugno 2009

Uomini, donne e politica

Al contrario di quanto succede alla grande maggioranza di noi donne, la politica condiziona lo stile di vita degli uomini che si trovano a prendere decisioni in base a quello che il loro credo “comanda” . A noi, non ce ne può fregare di meno se un modo di vestirci appartiene maggiormente alla sinistra o alla destra. Ci piacciono un paio di scarpe? Ce le compriamo! E chi se ne frega se poi ti dicono che sei vestita da fascista o da comunista. E lo stesso vale per le nostre scelte in campo affettivo: ci piace un uomo? Ci piace e basta! Destra, sinistra, centro… Tutte storie!
Ma loro… Gli uomini…Li conosci e una delle prime domande che ti fanno (subito prima di: “Con quanti uomini hai scopato?”) è: “Sei di destra o di sinistra?” . Dio non voglia che tu appartenga a uno schieramento diverso! In tal caso vieni quasi automaticamente eliminata dalla cerchia delle ragazze con cui stare, perché ovviamente “due colpetti non si rifiutano a nessuno” (cit.)

Ok, lo dico, io sono di destra, e mi è capitato solo una volta di avere una storia con un ragazzo di sinistra. La cosa divertente è che una delle sue maggiori preoccupazioni era quella di farmi cambiare schieramento politico!! Ma trovatosi davanti a innumerevoli rifiuti supportati da telefonate che avevano come sound track “Faccetta nera” ha trovato conforto nella convinzione che “per le donne la politica non conta un cazzo” . Eh???!!!
Quelli di destra, dal canto loro, giuravano che se non avessi avuto le loro stesse idee mai e poi mai avrebbero potuto stare con me…

Ma è davvero così importante? Si può giudicare una persona dalle sue convinzioni politiche? Insomma, conosco persone che si dichiarano praticamente comunisti (passatemi il termine) e che passano intere giornate a parlare di quello che si dovrebbe fare, di quello che non funziona e che non è giusto, di quello che quei fascisti maledetti ed egoisti non fanno o fanno male e nel frattempo non alzano il culo dal divano e aspettano che tutto succeda per qualche strano influsso. E poi conosco ragazzi che votano Alleanza Nazionale, non sopportano gli extracomunitari e hanno sempre qualcosa da ridire su qualsiasi cosa, eppure fanno volontariato, aiutano gli anziani e fanno beneficenza.
E la coerenza?

Io non sono una che giudica le persone in base a quello che fanno o non fanno , a quanto si impegnano oppure no, a quanto siano coerenti o incoerenti, ma allora perché loro devono giudicare me in base a quello che voto?

Nessun commento: